CHI SIAMO
La nostra storia
STORIA DEL PROGETTO - History of project
John, il capovillaggio e fratello di David, con il seguente discorso pronunciato in occasione dell'inaugurazione del secondo pozzo (2007), ci racconta la storia dei progetti di Utange.
My names are John Katana Lewa. I'm a teacher. David Lewa is my younger brother. He is a Pastor.
I came to know Angela Andolfo in 1991 through my cousin - Richard Chondo. Angela assisted Richard in his education. Richard came to me to help him get admission to my school. He then introduced me to Angela. Angela asked me to ensure that Richard is in school and to report to her Richard's progress in school. As Angela assisted Richard, she also convinced her colleagues and friends to assist children in my village. Angela then convinced her uncle Col. Antonino La Rocca to help us. Col Antonino La Rocca also convinced other friends and together they put up one classroom and admitted 34 pupils, who were fully sponsored by the following:
Mrs. Angela Andolfo, Ms. Ester and Renata, Col. Antonino La Rocca, Cpt. Tonnarelli, Ms. Marcianesi Casadei, Ms. Chiara Barozzi, Ms. Manola Baldan, Ms. Sonia, Ms. Maria and Angela Pozzoli, Ms. Emma Perfetti, Ms. Anna Caspani, Ms. Giuliana Semeraro, Ms. Elisa Villa, Ms. Mimma Mercati, Mr. Mario Citelli, Mr. Alfonso Ettaro, Mr. Fabio Centemero, Mr. Renato Crippa, Mr. Franco Busnelli, Mr. Giuseppe Ronchi.
The school ran for 2 years, and then Col. Antonino fell sick suffering from Leukemia. He passed away afterwards.
During this time, Angela was working as well as pursuing her degree at University. She was too busy to be able to bring together all these people to continue with the Sponsorship. Col. Antonino's wife was old and unable to communicate in English. So the school project could not continue as there was a breakdown of communication with the sponsors.
Sometime in 1999, I asked Angela to seek assistance from an organization that could dig up a well for us - as there was an acute shortage of water in the village.
Angela approached IPAL and after a long discussion, the borehole started in Jan 2002 - and was completed in March 2004 at a total cost of Kshs 537,389.65. We started working at the borehole site growing spinach, bananas and pawpaws. We also reared chicken and carried out other small-scale businesses i.e selling firewood, manure, charcoal e.t.c. These activities were carried out under a small organization of people called Kibokoni Self Help Group.
We then decided to expand our activities and work more aggressively. We formed a group that included women, men and youths, we called this organization Living Fountain Group. (LIFOG) This is a C.B.O. registered with the Ministry of Social Services.
It has 3 main programmes:-
- Anti-drug abuse initiative
- Orphans and widows initiative
- Lifog Development Programme.
In Feb 2005, Angela Andolfo sent a friend to us known as Angela Gallorini she was with a friend called Nicki. On her second visit to our village in April 2005, Angela came with more friends including Cpt Claudio, Stefania, Manuela, Pietro and others. Cpt. Claudio suggested another borehole project for us. The project started in Feb 2006. We have received Kshs 688,942.05 through IPAL. With this amount, we renovated a house for mama Betty, built this house at the site and the fence and gate will soon be put up. The gate is still being prepared and as soon as we fix the gate, we shall start putting up the fence. The work moves on well. Where we can, we do the work ourselves to cut expenses.
We have the following projects in mind to be carried out at the site:-
- Farming - growing bananas, pawpaws, vegetables, sweet potatoes, cassava, and maize.
- Keeping poultry
- Fish farming
- Prepare seedlings for sale
- selling firewood, charcoal, and foodstuffs.
However, the villagers have asked me to request you consider building a school for this community.
With these remarks, on behalf of all the villagers and friends, I wish to pass to you, IPAL and all the friends who supported you, our profound thanks for giving us this project and coming to inaugurate the site.
Thank you, so much, God bless you all!
John.
Da allora molte altre cose sono successe, con Gli Amici di Utange ........
Piccoli cambiamenti fanno una grossa differenza
2014 - Nasce l'Associazione "GLI AMICI DI UTANGE - Onlus"
02.04.2014
Agli amici tutti e conoscenti che in un modo o nell'altro avete partecipato attivamente o siete venuti a contatto con chi direttamente ha portato un aiuto fattivo alla comunità di Utange in Kenya, vorrei dare alcune indicazioni che meglio inquadrano sotto il profilo giuridico, la neonata associazione "Gli Amici di Utange" - Onlus. (......).
L'Associazione "Gli Amici di Utange" - Onlus è identificata dall'ordinamento italiano (codice civile) nella categoria delle associazioni non riconosciute come persone giuridiche (Ag. Entrate - natura giuridica: associazioni non riconosciute e comitati - del 19/02/14).
L'atto costitutivo del 16/02/2014 e lo statuto formano un contratto di natura associativa, che nasce dalla volontà di più soggetti (i soci fondatori) le cui prestazioni sono dirette al conseguimento di uno scopo comune (cioè il sostegno umanitario della comunità di Utange attraverso l'associazione locale LiFoG).
Lo statuto contiene le regole relative alla vita ed al funzionamento dell'ente (art. 16 C. C.) e in esso vengono distinti gli elementi essenziali (denominazione, scopo, patrimonio,sede, diritti ed obblighi dei soci) dagli elementi facoltativi (norme relative all'estinzione dell'ente, alla sua trasformazione, alla devoluzione del patrimonio, ecc).
Tutti i soci regolarmente iscritti all'associazione, secondo quanto previsto in materia dalle norme dello statuto, fanno parte della compagine associativa, godono degli stessi diritti e si assumono gli stessi obblighi (principio di uguaglianza). I soci hanno diritto di:
- partecipare all'attività associativa;
- votare in Assemblea dei Soci;
- eleggere le cariche associative (cosiddetto "diritto di elettorato attivo";
- candidarsi alle cariche associative (cosiddetto "diritto di elettorato passivo");
- accedere ai libri sociali per informarsi relativamente all'attività associativa.
Hanno l'obbligo di:
- rispettare i principi e le norme dello statuto associativo e degli eventuali regolamenti interni;
- partecipare alla vita associativa nelle modalità previste dallo statuto e dagli eventuali regolamenti interni e collaborare per il perseguimento dello scopo sociale;
- rispettare quanto deliberato dagli Organi associativi;
- tenere un comportamento che non rechi danno all'associazione;
- pagare la quota associativa annua deliberata eventualmente dall'Assemblea dei Soci o dal Consiglio Direttivo.
Il mancato rispetto di questi doveri comporta, in genere, l'esclusione del socio dalla compagine sociale.
Vorrei puntualizzare due concetti espressi nei diritti del socio:
partecipare all'attività associativa e votare in Assemblea dei Soci significa dare indicazioni su come l'associazione deve agire per ottenere gli scopi che si prefigge ed eventualmente decidere con il voto le azioni da intraprendere. Essere socio quindi significa determinare attivamente la politica dell'associazione.
Vi aspettiamo numerosi quindi, associatevi e portate le vostre idee con l'intento di migliorare le condizioni di vita della comunità di Utange.
Per concludere volevo solo aggiungere che dietro all'associazione "Gli Amici di Utange" - Onlus ci sono sempre e semplicemente gli amici che conoscete da tempo, cui avete riposto la vostra fiducia e che hanno personalmente seguito tutti i progetti di Utange, i cui risultati trasparenti sono reali e di cui avete un costante aggiornamento.
CC
2022 - L'Associazione diventa "GLI AMICI DI UTANGE - ODV
Con ATTO DD 1491/A1419A/2022 del 09/08/2022, la Regione Piemonte determina l'Iscrizione cumulativa di Enti già iscritti nei precedenti registri e trasmigrati nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, ai sensi dell'articolo 54 del D. Lgs. del 3 luglio 2017 n. 117 e dell'articolo 31 comma 7 del Decreto Ministeriale n. 106 del 15/09/2020.
IL NOSTRO TEAM
Conosci i nostri volontari
Claudio Canton
Ho girato il mondo come Comandante pilota di una compagnia aerea. Attualmente sono il responsabile delle adozioni a distanza per Utange e coordino i vari progetti di aiuto. Mi preoccupo dell'aggiornamento di questo sito.
Andrea Cavallero
Giulia Campi
Responsabile amministrativo di Società di Servizi
Entrata a far parte di questa organizzazione perché ritiene che le cose buone non arrivano per magia, ma grazie alle persone che hanno lottato e lottano quotidianamente per ottenerle.
David M. Lewa
È un pastore protestante dedito all'aiuto spirituale e materiale della comunità, cui dedica la quasi totalità del suo tempo. È il referente locale dei vari progetti. David è una persona fidata ed efficiente, meritevole di tutta la nostra stima e amicizia.