La scuola Lifog di Utange
La Scuola (articolo del 2014)
Il progetto di costruzione di una scuola primaria presso la LiFoG di Utange ebbe inizio nel 2007 in occasione dell'inaugurazione del pozzo dell'acqua. Alex Nicoletti è stato l'artefice della raccolta dei primi fondi per la scuola.
La consapevolezza che solo una buona istruzione scolastica può in qualche maniera dare la possibilità di migliorare il proprio stile e tenore di vita, ha fatto sì che un progetto di così ampia portata diventasse realtà. Dapprima i fondi sono serviti a costruire le prime quattro classi della scuola. Alex ha avuto l'onore di posare le prime pietre di costruzione.
Dopo un periodo di stasi per mancanza di fondi, è arrivata una cospicua donazione da parte dell'Associazione Naviganti Air Europe - Volare, con la quale si sono potute completare le altre quattro classi con annessa biblioteca.
Mentre venivano costruite le classi, un altro nostro amico, Stefano Fierli, ha raccolto i fondi per costruire le toilette per maschi, femmine e maestri. Queste toilette sono state costruite secondo i moderni criteri di igiene, e di fatto, risultano essere all'avanguardia nel villaggio.
In tutti questi anni, dal 2007 al 2014, la popolazione studentesca è cresciuta e il prossimo anno una trentina di alunni riempiranno l'ultima classe della scuola, l'ottava e dalla fine del 2015 si terranno i primi esami parificati a livello scuola pubblica governativa.
L'istruzione scolastica non si ferma qui. I bambini più piccoli sono ospitati nel nostro asilo nido, completato quest'anno grazie ai fondi ricevuti da un lascito del Sig. R. Pamini - Ambassador Club Ceresio di Lugano e da una donazione dell'Associazione Andrea Anselmi Onlus di Roma.
Per quanto riguarda l'arredamento interno, mancano ancora i banchi scolastici dell'ottava classe nonché le cattedre dei maestri e gli armadi dove riporre quaderni e libri di testo. Il Kindergarten è attualmente sprovvisto dell'arredamento interno per i piccoli.
Sarà necessaria a breve una manutenzione straordinaria delle classi e in particolare una bella ritinteggiatura delle strutture.
La scuola rappresenta un progetto molto complesso soprattutto perché non si tratta solo di costruirla, molto più oneroso è come mandarla avanti. Gli insegnanti ricevono un salario mensile per il quale bisogna garantire un costante afflusso di fondi, finché qualche bravo scolaro non avrà una bella idea per incrementare l'economia locale della LiFoG e quindi l'auto-sostentamento della comunità.
PROGETTO "SCUOLA UTANGE" (scritto da Alex Nicoletti nel 2007)
Eccoci qui, una volta ancora e con piacere, di fronte a una nuova sfida....la costruzione di una scuola nel villaggio di UTANGE.
Nel corso della mia visita insieme a Claudio Canton a Utange per l'inaugurazione del pozzo sono rimasto colpito da diverse cose.
Ho conosciuto i poveri tra i poveri, ho visto le condizioni in cui vivono a Utange...inimmaginabili per noi....e ho avuto l'occasione di conoscere due persone eccezionali come John e David e di sentire storie di miseria, di disperazione e di sconforto.
Ma la cosa che mi ha colpito di più e' stata la simpatia degli abitanti e l'affetto degli stessi...tutti a Utange avevano il sorriso sulle labbra.
E che sorrisi considerato che queste persone non solo sono circondate dalla miseria più nera ma sono anche a contatto giornaliero con immense tragedie.
La realtà locale e' una realtà fatta di droga, di HIV/AIDS, di vedove dell'HIV/AIDS, di orfani dell'HIV/AIDS, di malaria...quindi di disperazione.
E' molto importante il concetto di reciprocità sul quale si basano i progetti a Utange.
Si coinvolgono più persone che ne aiutano altre...una catena, speriamo, senza fine.
L'acqua e' vita, e il pozzo inaugurato il 14/03/2007 contribuirà a salvare vite, contribuirà allo sviluppo della microeconomia locale dando acqua per irrigare i campi e le piante da frutta.
Si calcola che una donna africana percorra in media 5600 km all'anno a piedi per procurarsi l'acqua necessaria ai fabbisogni della sua famiglia.
Sono circa 15 km al giorno...in media.
Quindi un grande passo in avanti e' stato fatto con la costruzione del pozzo...ma un cammino e' fatto di tanti passi.
Da qui il progetto della costruzione della scuola e delle adozioni a distanza...un altro passo in avanti...anzi due.
L'educazione, così come l'acqua, é vita...é il futuro.
Lo scopo del progetto e'di rendere accessibile l'educazione anche a chi, sia logisticamente che economicamente, non se lo può permettere.
Educazione non vuol dire solamente imparare a leggere e a scrivere, importantissimo, ma anche imparare a vivere in onestà e, sconfiggendo l'ignoranza, imparare ad avere la consapevolezza che si può riuscire, si può andare avanti, si può continuare a vivere; quindi si può sconfiggere la disperazione.
La scuola e' anche speranza e protezione.
Pensate che con soli 250 euro si da la possibilità a un bambino di frequentare la scuola, di avere accesso ai materiali necessari (libri, quaderni etc.) e di mangiare per tutto l'anno.
Sono 70 centesimi di euro al giorno!...una bibita costa 2 euro, quando ci va bene.
E' per questo che il nostro aiuto serve: per fare la differenza.
Con poco diamo tanto.
8 classi di 6m x 9m che darebbero la possibilità di accesso all'educazione a circa 250 bambini...più 6 bagni.
La previsione dei costi e'di 4800 euro circa per classe...tutto incluso, materiali di costruzione, manodopera, banchi, sedie, cattedra, lavagna, armadietto!!
Pensate che una lavagna costa 300 scellini kenioti, l'equivalente di 5/6 euro; un banco doppio con seggiolini piegabili costa 1500 scellini...ovvero 20 euro circa.
Con poco facciamo tanto...e lo faremo!!
Gli unici referenti del progetto siamo Claudio ed io.
Ognuno dei donatori faccia riferimento a me per la scuola e a Claudio per le adozioni.
Noi risponderemo di prima persona del successo del progetto.
Ogni donatore (non importa la cifra) avrà una ricevuta e un aggiornamento sul corso dei lavori.
Tutti riusciranno a tenere traccia della propria donazione attraverso il sito e via e-mail...niente sarà lasciato al caso.
Appena raccolti i soldi per una classe si comincerà a costruire, e andremo noi di persona a portare i soldi e a supervisionare il corretto andamento dei lavori tramite John e David che godono della nostra più assoluta fiducia.
Grazie a tutti
Alex Nicoletti
PROPOSED SCHOOL PROJECT AT KIBOKONI VILLAGE UTANGE (Courtesy of Capt Claudio, Capt Alex and friends)
SUGGESTED NAME OF THE SCHOOL: Lifog Centre Primary School
SUGGESTED SCHOOL MOTTO: Working together to achieve our goal
UNIFORMS: Boys: pink shirt, grey short, Girls: grey dress - black shoes
The need for a school is based on the following grounds:
- The village and other nearby villages are becoming densely populated.
- There are many children loitering around who do not attend school due to the following reasons:-
- Government schools are few and far away from the village
- The few government schools cannot cater for the educational needs of the growing population
- Overcrowding of students in government schools, lack of enough teachers and insufficient facilities lead to students dropping out of school
- Due to poverty, many children opt to go out to look for casual jobs in order to get food and other basic needs.
After completion of the second borehole in March 2007, Capt. Claudio and his friends funded, the villagers were so impressed with this outstanding achievement that they wished the same friends who had saved them from the water problem in the area could also be requested to help in putting up a school in the village.
On the day when the water project was inaugurated, we presented this request to Capt. Claudio, Capt. Alex and the friends who accompanied them. We were very happy when they agreed to the idea of putting up a school in our village.
To prove that the villagers were so anxious about this project, they wanted the school to start immediately even if under a tree as we wait for the construction of the classrooms. Fortunately, we had a house at the borehole site which provided storage space for the materials for the water project. We started with this house in May 2007.
It has two rooms which have been used by KGI and KGII students. We have also introduced the baby class. There are 12 pupils in the baby class, 48 pupils in KGI and 40 pupils in KGII.
Some of the students in KGI and KGII are fit to be in KGIII and class 1. We have therefore started preparing the KGIII room and we hope that when construction of class 1 is complete, there should be a smooth transition of students from KGI, II, III and class 1
Currently, we have a total of 100 pupils. We also have received applications from students who wish to join KGI next year. We have 3 teachers 1 for a baby class, 2 for KGI and II.
EXPECTED BUILDINGS
- Classes 8 - Toilets 1 - Store / Library - Head teacher's office and staffroom.
SPONSORSHIP OF CHILDREN
- This is a programme which is very vital for children in this type of community for the success and sustainability of the school.
- Funds paid for sponsorship of the children will be used in paying teachers' salaries and other staff, general repair of the school, and purchase of stationery and other equipment.
- It is our position that this programme benefits only the underprivileged children such as orphans and those from very poor family backgrounds.
- It is also our intention to make the school one of the best in the area and maintain higher educational standards so as to attract even students from well-off families who are able to pay fees hence enabling the school administration not to entirely depend on funds from donors/sponsors in running the school.
- It is also our intention to be very creative and aggressive in starting other income-generating projects that will boost the financial position of the school and hence meet the school's requirements.